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Aug 23, 2023

Letti medievali: due esempi del 1488

Come dovrebbe essere un letto medievale? Un contratto del 1488 fornisce molti dettagli su due letti su misura. Durante il Medioevo il letto diventò elaborato e costoso. Roberta Gilchrist

Come dovrebbe essere un letto medievale? Un contratto del 1488 fornisce molti dettagli su due letti su misura.

Durante il Medioevo il letto diventò elaborato e costoso. Roberta Gilchrist spiega che in Inghilterra esistevano “tende da letto già nell'XI secolo, e nel XIV secolo le case d'élite possedevano letti con elaborati baldacchini. Le persone di ceto medio possedevano letti in legno con semplici testiere, a cui venivano aggiunti materassi di piume, lenzuola, coperte, capezzali, coperte e cuscini. I contadini avevano materassi imbottiti di paglia, lana, pelo, stracci e piume, che potevano essere arrotolati e riordinati durante il giorno, mentre i più poveri dormivano semplicemente sulla paglia o sul fieno”.

Il seguente contratto fu stipulato tra Vincenzo Politi, proveniente da una famiglia dell'alta borghesia della città italiana di Pistoria, e Niccolo di Jacopo Onofrio Paoletti, falegname della stessa città. Firmato il 12 gennaio 1488, spiega come Niccolò avrebbe venduto a Vincenzo “un letto con le sue cassapanche e tutti gli accessori adatti, e un divano letto”. Inizia con una descrizione di come dovrebbe essere il letto principale:

La testiera [dovrebbe essere] in legno di pioppo bianco, ben stagionato, impiallacciato in noce, contornata da cornici decorative con motivo a spirale intagliato e intarsiato. Nel pannello di mezzo di detta testiera [dovrebbe esserci] una ghirlanda, cioè un festone intarsiato di fuso, sostenuto da due putti, e in detta ghirlanda [dovrebbe esserci] lo stemma intarsiato di Vincenzo e sua moglie. Tutto questo dovrà essere piallato liscio, con fregio, cornice e architrave, alla maniera moderna come si usa oggi. La tavola del letto dev'essere tutta bianca, cioè di pioppo bianco, incorniciata tutt'intorno...

Il lato rivolto verso l'interno dovrebbe essere tutto bianco e dovrebbe essere incorniciato tutto intorno con noce. Le cassapanche attorno al letto siano tutte impiallacciate di noce, con cornici decorative, e motivo a spirale intagliato e intarsiato, tutte incorniciate, tutte piallate, con base e zoccolatura, con il solito motivo a spirale intarsiato, tutte lisce, tutt'intorno al letto.

Il contratto poi si concentra su come dovrebbe essere il divano letto, con l'idea che dovrebbe essere simile a quello appartenente ai membri della famiglia di Vincenzo:

Il divano letto dovrebbe essere rivestito di pioppo bianco e impiallacciato di noce, con cornici decorative e motivi a spirale intarsiati e con intarsi in legno fuso. Dovrebbe avere due braccioli decorati in noce, e dovrebbe essere simile al letto, con un ampio cornicione e un fregio e un architrave allo stesso livello del letto. [L'uno e l'altro dovrebbero essere] simile al divano letto di maestro Lorenzo Politi, che è nella camera da letto del detto maestro Lorenzo, e con simile lavoro d'intarsio e d'intarsio, con la differenza che il cornicione è senza mensole e non gira come quello, ma è tutto su un piano.

Il contratto si conclude con qualche dettaglio in più su come dovranno essere realizzati i letti, quando e dove dovranno essere consegnati:

Tutta quest'opera deve essere fatta bene e finita, fatta nel modo giusto secondo il giudizio di un uomo onesto e intelligente, esperto d'arte. Deve essere consegnata alla fine del prossimo mese di maggio, tutta rifinita nel migliore dei modi, nella casa e camera del detto Vincenzo. Ciò dovrebbe fare il detto Niccolò, al quale Vincenzo promette di dare per letto e dormeuse venticinque fiorini grossi in oro.

Puoi leggere ulteriori informazioni su letti, mobili e altre opere d'arte inLe donne e le arti visive in Italia, 1400-1650 circa: A Sourcebook, edito e tradotto da Paolo Tiangli e Mary Rogers.

Immagine in alto: British Library MS Harley 4431 fol. 116r